Forbidden Zone, il film più pazzo della storia

Cosa si può dire per introdurre un simile capolavoro?

Questo film del 1982 mi è stato segnalato da poco e dopo averlo visto mi sono sentito imbarazzato dalla mia ignoranza per non aver conosciuto prima questa perla.
Chi me l'ha segnalato l'ha definito un incrocio tra "Alice nel paese delle meraviglie", "Hellzapoppin'" e "The Rocky Horror Picture Show". Personalmente aggiungerei anche il burlesque agli elementi e qualcuno in rete dice giustamente anche il cinema espressionista tedesco e i cartoni animati di Popeye (quelli originali dei fratelli Fleischer in bianco e nero). Non lo paragonerei invece ai film di Ed Wood che sono genuinamente e piacevolmente trash: "Forbidden Zone" è decisamente camp, cioè è un trash intelligentemente voluto e perfettamente riuscito.

E' straniante da guardare per tre motivi:
1) Il bianco e nero, tutto girato in studio con le scenografie di cartone disegnate con la tempera o con i pennarelli, la recitazione enfatizzata e grottesca, insomma tutto riporta ai film anni 30-40, tranne poi ritrovarsi seni al vento e riferimenti alla droga che ci ricordano che è un film del 1982.
2) La trama per quanto abbastanza lineare è assolutamente pazzesca: se i riferimenti alla droga sembrano rifarsi all'eroina, il film intero sembra uscito invece dall'acido lisergico. Notevole a tal proposito la scena in cui uno scolaro si buca, non con la solita siringa da insulina, ma con un bel siringone da iniezione intramuscolare, segno evidente che per un siffatto film le dosi devono essere generose.
3) Le già citate scenografie a bassissimo costo richiedono lo sforzo mentale della rappresentazioni teatrali estremamente amatoriali, nelle quali lo spettatore deve solo "immmaginare" la scenografia e concentrarsi piuttosto sulla storia e la recitazione.

I soliti due immancabili riferimenti che potete trovare ovunque si parli di questo film: il regista, Richard Elfman qui al suo esordio è il fratello di Danny Elfman, prolifico autore di colonne sonore famoso per la sua costante collaborazione con Tim Burton, ed è anch'egli qui al suo esordio come il fratello sia per la colonna sonora che nell'interpretazione del personaggio di Satana. Il re nano, Fausto, è Hervé Villechaize, famoso per il ruolo di Tatoo nel telefilm "Fantasilandia".

La trama

FRIDAY, APRIL 17 4 P.M. VENICE, CALIFORNIA
Huckleberry P.Jones, local pimp, narcotics peddler, and slum-lord, was seen entering a vacant house that he owned. While stashing some heroin in the basement, he stumbled upon a mysterious door.
Naturally he entered ...

Venerdì 17 Aprile ore 16:00 Venice CALIFORNIA
Huckleberry P.Jones, magnaccia locale, spacciatore di droga, e signore dei bassifondi, è stato visto entrare in una casa vuota di sua proprietà. Mentre stava nascondendo dell'eroina nel seminterrato, è incappato in una porta misteriosa.
Naturamente è entrato ...

La porta misteriosa del seminterrato portava alla sesta dimensione, Jones dopo essere entrato e prontamente scappato, ritornò dentro e ritrovata la sua eroina vendette la casa. La casa fu acquisita poi dalla famiglia Hercules e questo è solo l'antefatto ...
Il film inizia con la presentazione della famiglia Hercules seduta al tavolo per il breakfast: papà e mamma (l'unica attrice ad avere un'età compatibile con il personaggio), la figlia Frenchy e i due figli, Flash (col cappellino ad elica) e Gramps (muto? grosso, con la barba e-resize in apparenza un pò tardo).
I figli vanno ancora a scuola, una scuola un pò improbabile dove una maestra (decisamente trasgender) tiene l'ordine e l'attezione della classe grazie ad un mitra. Flash accompagna Frenchy per la quale è il primo giorno in questa scuola. All'ingresso trovano dentro un bidone della spazzatura uno dei compagni di classe, Squeezit Henderson, che racconta loro di come sia scomparsa sua sorella (in realtà il fratello trasgender) René Henderson dentro la sesta dimensione passando dalla porta del loro seminterrato.

Dopo una quasi normale lezione scolastica dove Frenchy si presenta alla classe, c'è un piccolo tafferuglio con morto negli ultimi banchi con una conseguente sparatoria tra la maestra e i soliti indisciplinati, alla fine Frenchy esce di classe buttandosi dalla finestra decisa a tornare a casa e parlarne con la madre. Tornata a casa e trovata la madre svenuta (per un precedente cazzotto del padre) decide di approffitarne per dare solo un'occhiata alla porta nel seminterrato, purtroppo però mettendo un piede su un pattino capitombola giù in cantina ed entra dritta dentro la sesta dimensione.
Mentre succedeva tutto questo, ci veniva data un'anticipazione inframmezzando qualche scena su questa sesta dimensione, e quando arriva Frenchy abbiamo già familiarizzato con gli abitatori più importanti: re Fausto (Hervé Villechaize, famoso per il personaggio di Tatoo in Fantasilandia), la regina Doris e Bust Rod, una rana antropomorfa, insomma un uomo con la testa di rana. Quindi quando Frenchy viene portata da Busty Rod al cospetto delle loro maestà, lo spettatore conosce già un pò tutti.
Tra re Fausto e Frenchy scatta subito un colpo di fulmine, e i fulmini partono anche dagli occhi della gelosa regina Doris che fa prontamente imprigionare Frenchy. In cella Frenchy trova René Henderson che le conferma di essere fortunata perché piace al re. Frenchy ne è contenta, ma si lamenta di quell'antipatica della regina. Renè le dice allora che pur essendo stata anche lei angariata dalla regina Doris, la rispetta perché "è una persona molto importante".

Si ritorna quindi in California dove i due fratelli, Flash e Gramps, decidono di andare nella sesta dimensione per salvare Frenchy. In breve: vengono catturati anche loro e buttati nella "septic tank", da cui scappano e alla fine Flash arriva in una cella dove ha una chiacchierata con quella che scopriamo essere l'ex-regina, spodestata da Doris e imprigionata lì da 1000 anni. Tutta questa chiacchierata si svolge mentre Flash la sta sodomizzando, o meglio ne mima l'atto con entrambi, lui e lei, vestiti. (Da notare che si svolgono numerose scene di sesso analoghe, e non credo sia per una scelta di pudore che ci siano questi atti sessuali mimati grottescamente, ma per poter tenere un ritmo di narrazione veloce). Flash salva la regina volando fuori dalla cella insieme con lei. Come? Ma naturalmente facendo girare l'elica del cappellino che ha sulla testa (degna dei cartoni animati!).
Poi lui e Gramps si dividono dalla regina (che deve andare a "cambiare il Tampax"!) e proseguono le loro peregrinazioni.

Nel mentre vediamo il padre al lavoro in fabbrica: insieme agli altri operai sta mescolando qualcosa sotto la scritta "Gas altamente infiammabile, non fumare". Tutti stanno fumando, ma il nostro Pa' Hercules non contento butta anche la sigaretta nel liquido che sta mescolando e con un esplosione degna dei migliori cartoni animati, salta in aria, arriva quasi sulla Luna, precipita in casa sua (dove sua moglie è a letto con Huckleberry P.Jones) finisce direttamente nel seminterrato dove ... arriva direttamente nella sesta dimensione.

Torniamo a Flash che telefona a Squeezit Henderson chiedendo aiuto per salvare le sorelle di entrambi in pericolo. Quindi anche Squeezit Henderson arriva nella sesta dimensione in soccorso ma viene subito catturato, e nel suo caso portato direttamente da Satana. A questi chiede aiuto per poter salvare la propria sorella e anche Francy, e Satana gli propone un patto: se Squeezit gli porterà la principessa, la figlia di Re Fausto, lui lo aiuterà a salvare le due ragazze. La principessa, perennemente in mutandine e a seni al vento, viene così portata da Satana, che satanicamente mantiene la sua parola ma pretende anche la testa di Squeezit in cambio.
Ecco che per il resto del film troveremeo quindi la testa di Squeezit svolazzante con due ali di pollo sul collo intervenire qua e là (splendida presa in giro dei putti alati).

La scena madre si svolge alle prigioni dove Doris sta per uccidere Frenchy, ma nel frattempo arriva l'ex-regina e tra le due scoppia una lotta che vedrà Doris prevalere. Poi quando sta per uccidere di nuovo Frenchy, arrivano anche Flash e Gramps, sodomizzando tutti quelli che vedono incatenati, nel mentre Flash cade a terra colpito da Gramps, arriva re Fausto avverte Doris di non ammazzare nessuno perché Satana ha in ostaggio la pricipessa e ha minacciato di ucciderla, poi arriva anche Ma' Hercules che vedendo il figlio a terra pensa che sia per colpa di Doris e le spara uccidendola.
Quindi c'è la scena commevente di re Fausto che piange la consorte, poi però si consola prendendone una nuova: Frenchy.
E tutti vissero felici e contenti nella sesta dimensione.

Un paio di simbolismi, di sottili rappresentazioni

Grottesco, assurdo, pazzesco, delirante, ridicolo ... eppure questo film può rivelare delle sorprese ad un occhio attento.
Cominciamo con l'ingresso nella sesta dimensione: l'allusione grafica è chiara, sembra un intestino gigante che i protagonisti percorrono venendo risucchiati verso l'uscita che esteticamente ricorda molto un sedere. Può sembrare volgare, ma ricorda molto in realtà la scena di un altro film: "La montagna sacra" di Alejandro Jodorowsky quando il protagonista è nella torre dell'alchimista e dopo il processo alchemico viene pulito dagli escrementi che vengono traformati in oro.
O ancora ricorda il simbolo dei Visconti: il biscione che ingoia l'uomo per farlo poi transitare nelle sue viscere. Il simbolismno è sempre quello della morte iniziatica a cui segue un percorso di digestione, di elaborazione, che porterà all'uomo nuovo.

Altro simbolismo interessante è quello della successione delle regine.
Il "Ramo d'oro" di James Frazer, un classico dell'antropologia, inizia e si conclude sul lago di Nemi dove c'era un tempio presieduto da un sacerdote, il "Re del bosco". Il particolare su cui si focalizza Frazer è il metodo di successione a questa carica:

A candidate for the priesthood could only succeed to office by slaying the priest, and having slain him, he retained office till he was himself slain by a stronger or a craftier.
Un candidato al sacerdozio poteva succedere nell'incarico solo uccidendo il sacerdote, e dopo averlo ucciso rimanere in carica fino a quando qualcuno più forte o più furbo di lui l'averebbe ucciso.

Ora nel nostro film di successioni ne abbiamo due in sequenza, anche se per la seconda non è la "sacerdotessa" stessa ad uccidere la predecessora, ma la madre di lei. Quanto al fatto che la regina assuma un ruolo sacro, sacerdotale, ci viene detto fin dall'inizio, quando René Henderson dice con tono grave a Frenchy che anche se la regina la maltratta lei "la rispetta perché è una persona molto importante".
Il servitore diretto e più fedele della regina è una rana, o un rospo, antropomorfizzato: sul collegamento tra rane/rospi e le streghe, intese come sacerdotesse di culti pagani, è stato scritto parecchio, e le teorie più accreditate riguardano l'uso di una sostanza allucinogena che si trova sul dorso dei questi animali.

Tornando all'alchimia abbiamo l'androgino, il Rebis, ovvero René Henderson il transgender. Ma lo stesso attore che interpreta René interpreta anche il fratello, Squeezit Henderson, che per compiere l'opera viene decapitato: e questo si può leggere come il Caput mortuum, la testa morta, ovvero lo scarto di lavorazione. (Agli entomologi ricoderà forse più l'Acherontia atropos, ovvero la farfalla "Sfinge Testa di morto").
Poi c'è re Fausto. Citando Wikipedia: "i nani infatti, secondo la tradizione alchemica, altro non sarebbero che i discendenti di qualche homunculus".

Infine abbiamo ovviamente la sesta dimensione: tutto il film è una rappresentazione grottesca, divertente, ironica, della metafisica.