Zona notte
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Se poi la nebbia entra anche dai vetri
A Berlino, non penso mai
Sì si può vivere,
Non sogno mai.
A Berlino, che giorno è?
(Garbo, "A Berlino... va bene")
La bidella ritornava dalla scuola
Un po' più presto per aiutarmi
"Ti vedo stanca, hai le borse sotto gli occhi
Come ti trovi a Berlino Est?"
(Franco Battiato/Milva, "Alexander Platz")
Il titolo è una battuta del personaggio di Marion ne
"Il cielo sopra Berlino".
Mi è sembrata calzante perché a Berlino non ci si sente fuori posto anche se, come cantava Dalla, è "un po' triste e molto grande".
Ma per rallegrare la città il 27 Giugno dell'anno scorso, 2021, è stato inaugurato il
Bud Spencer Museum con repliche e oggetti di scena, oggetti originali di
Carlo Pedersoli e gadget vari.
Visto il grande onore reso dagli amici tedeschi a questo attore e campione di nuoto italiano, come italiani non si può non andare a visitarlo.
E in particolare per chi ama Bud Spencer questa visita rappresenta un tuffo al cuore.
E poi ci sono i luoghi turisticamente inevitabili di questa capitale: la porta di Brandeburgo, l'Unter den Linden, l'Alexanderplatz ...
scontati, sì, ma affascinanti.
Le due canzoni che ho citato sopra mi sembrano molto rappresentative di questa città: sono meravigliosamente surreali e un po' criptiche.
Oltre a Garbo Berlino è stata notoriamente fonte di ispirazione per il "thin White Duke", ovvero lo "snello Duca Bianco", ovvero
David Bowie che qui ha dato origine alla famosa
Trilogia di Berlino.
(Per vedere le foto in sequenza cliccare qui).
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