Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre 2022 (Frimaire - Hoyau)

"sono arrivato alla persuasione
che la sessualità è il centro di gravitazione
intorno al quale ruota non solo la vita intima dell'individuo,
ma anche tutta la vita sociale"
(Wilhelm Reich, Dal diario nel 1919; cit.in L.De Cesare, Lo psicanalista senza divano)

"Cerco un centro di gravità permanente
che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose, sulla gente
[...]You are a woman in love
Baby I need your love
I want your love
(Franco Battiato, "Centro di gravità permanente")

Una pseudoscienza piacevole: 'La biopatia del cancro' di W.Reich

L'autore - La base della teoria - Il succo del discorso - L'eredità

Wilhelm Reich, come dice Wikipedia, "è stato un medico, psichiatra e psicoanalista austriaco naturalizzato statunitense". A dispetto del cognome che potrebbe richiamare suggestioni naziste, Reich era in realtà ebreo e la sua fu una vera e propria fuga prima in Scandinavia e poi negli Stati Uniti, dove continuò le sue ricerche, che come vedremo sono parecchio controverse, e "alla fine fu condannato a due anni di reclusione per oltraggio alla corte, ma non per frode medica, accusa da cui venne assolto".
In prigione poi morirà per attacco cardiaco, e secondo il figlio alcuni suoi manoscritti sparirono misteriosamente: insomma forse non è corretto vedere sempre complotti ovunque, ma qualcosa di poco limpido evidentemente c'è.
Magari è stato semplicemente una vittima del maccartismo (e mi aspetto che un giorno o l'altro qualcuno dica che non è esistito neanche quello), o magari ha semplicemente scandalizzato la parte più bacchettona degli Stati Uniti con la sua "energia orgasmica", quindi con i suoi incitamenti all'orgasmo.
Però le sue teorie non sono morte con lui, e le sue ricerche vengono portate avanti a dispetto dell'etichetta di "pseudoscienza".

La prefazione è un manifesto di per sé: Reich sa cos'è la scienza, non è così ingenuo da non sapere a cosa va incontro approcciando altre strade, ma sa anche che non si arriva da nessuna parte senza eliminare gli ostacoli ideologici che consentono di spaziare. Alla base di tutto ci sono i fatti, ovvero come dice nel libro: "Nella serietà delle scienze naturali c'è l'obbligo di riconoscere i fatti, col rischio di rompersi l'osso del collo".
Ma quali sono questi fatti?
Negli organismi viventi la scienza fa convergere tutto sull'energia elettrica, la bio-elettricità, ma questa da sola non basta a spiegare in modo sufficiente tutti i fenomeni, per farlo bisogna introdurre una nuova energia biologica: l'energia orgonica.
Sicuramente influenzato dal suo pregresso rapporto con Freud, del quale è stato allievo, Reich ha indirizzato la sua ricerca sul fenomeno dell'orgasmo, quest'accumulo di energia che quando viene rilasciata con il suo spasmo coinvolge e stravolge l'intero organismo con effetto dirompente.

La funzione dell'orgasmo rientra dunque nel novero del quadriritmo: tensione - carica - scarica - distensione. Abbreviando: funzione t-c.
Gli studi ci hanno confermato che la funzione t-c non è peculiare soltanto dell'orgasmo. Vale anche per tutte le funzioni dell'apparato autonomo della vita. Il cuore, l'intestino, la vescica orinaria, il polmone (respirazione) funzionano in questo ritmo. Ma anche la divisione della cellula obbedisce a questo quadriritmo, non meno del movimento dei protozoi e dei metazoi di ogni specie;

Ecco quindi che da un primo capitolo tutto sommato divulgativo e teorico si passa ad un capitolo completamente tecnico, dove vengono spiegati dettagliatamente, passo passo, tutti gli esperimenti fatti. Dalla teoria al microscopio per far vedere con i propri occhi: come un novello Galileo anche Reich invita la nuova ottusa chiesa, cioè la scienza, a guardare in faccia gli orgoni, a metter l'occhio non al telescopio stavolta ma al microscopio. L'importante, insiste continuamente, è che questo sia abbastanza potente (almeno 2000 ingrandimenti).
Dalla polvere di carbone ai bioni e dai bioni agli orgoni: seguendo le istruzioni del libro si dovrebbero poter ripetere le osservazioni che portano ai risultati indicati. I bioni possono essere "unità orgoniche perfettamente sviluppate" oppure "prodotti di degenerazione", ovvero bioni "affamati" di energia orgonica, che stanno alla base delle patologie, in particolare, cancerose.
L'immagine simbolo riportata anche in copertina ricostruisce abbastanza bene il meccanismo che sta alla base di tutto: i bioni "PA" carichi di energia orgonica si fronteggiano con i bioni "T" scarichi e "affamati".

Finora il rapporto tra i disturbi della rimozione dell'energia sessuale e la canceropatia non è stato studiato. I ginecologi esperti sanno che questo rapporto esiste.

Se Freud si limitava a rilevare disturbi psicologici dalla rimozione dell'attività sessuale, per Reich questa non genera solo frustrazioni e disagio psichico, ma anche malattie fisiche, degenerazioni cancerose delle cellule. E questo, afferma, lo ha constatato a partire da una paziente che oltre a soffrire ai sintomi nevrotico-caratteriali, aveva anche una lesione carcinomatosa.
Se la carenza di energia orgonica è la causa, allora la camera orgonica ideata da Reich era la soluzione allo studio.
Nel quarto capitolo l'autore ci dà qualche indizio in più sugli orgoni: sono diffusi nell'atmosfera e possiamo anche vederli. Quello che per il resto del mondo è la miodesopsia, ovvero quell'insieme di filamenti, macchie e ragnatele che vediamo spesso su uno sfondo chiaro come il cielo di giorno, Per Reich sono in realtà gli orgoni che in queste certe condizioni possiamo anche vedere.
Per concentrare questi orgoni naturalmente presenti nell'atmosfera il nostro dottore, per l'occasione in versione ingegneristica, ha sviluppato l'orgonoaccumulatore, letteralmente un contenitore a due strati: uno organico, ad esempio di legno, ed uno metallico, ad esempio di ferro. Questo si basa su due principi base:

1) i materiali organici di ogni tipo attraggono l'orgone e lo trattengono. A loro volta i materiali orgonici assorbono e trattengono minuscole particelle organiche.
2) I metalli, in particolare il ferro, attraggono l'orgone, ma tornano a respingerlo rapidamente. Anche il materiale orgonicamente carico respinge le particelle metalliche.

Ecco quindi che trattamenti di persone malate di cancro in questi orgonoaccumulatori pare che abbiano dato risultati significativi a Reich che, non dimentichiamolo, è pur sempre uno scienziato alla base, quindi ha ben chiaro che per quanto sorprendentemente efficiente è il metodo non ci si deve aspettare miracoli.
Ribadiamo pure un concetto espresso all'inizio: "alla fine fu condannato a due anni di reclusione per oltraggio alla corte, ma non per frode medica, accusa da cui venne assolto". Quindi, non so se ci sono in giro ciarlatani che promettono miracoli su questo male che affligge i ricchi paesi occidentali (credo che nel terzo mondo abbiano altre priorità), ma se ci sono rischiano grosso legalmente parlando. Reich comunque non era tra questi.
Ora mi sembra anche che il messaggio finale, quanto meno a livello di prevenzione che è sempre la cura migliore, è abbastanza chiaro: più si scopa (bene) e più si allontana quel "brutto male" che purtroppo sembra essere sempre più diffuso. Non so i numeri ufficiali, ma (sperando di sbagliarmi) l'impressione è che i casi siano in crescita, e a questo punto sarebbe interessante fare un'indagine statistica incrociando i dati con le famose "culle vuote", con la denatalità che ci affligge in Italia.

Val sempre la pena di consultare Wikipedia anche se si pensa di conoscere un argomento.
Innanzi tutto c'è la casa museo nel Maine, ovvero come cantava Guccini: "amore e ecologia, lassù nel Maine". La figlia Eva pare abbia portato avanti l'opera del padre e tutto sommato quest'operazione di marketing bene si inserisce.
Poi ovviamente ci sono i film, e partendo dall'ironico potremmo citare "Conviene far bene l'amore", spassosa commedia all'italiana col compianto Gigi Proietti che si dimostra quasi profetica ai giorni nostri : "In un prossimo futuro, in un mondo privo di risorse energetiche e tornato ad un'epoca preindustriale - il cavallo e la bicicletta quali unici mezzi di locomozione, il gas unica fonte di illuminazione - un eccentrico scienziato, Enrico Nobili, idea un apparecchio che ricava energia elettrica dai rapporti sessuali, sperimentandolo in una corsia dell'antico Policlinico romano".
Oltre ai vari film abbiamo manga, romanzi (Valerio Evangelisti) e canzoni ispirate alle idee reichiane.
E qui arriviamo dritti a quello che secondo me è un assoluto capolavoro: la canzone e il relativo video musicale "Cloudbusting" (cercatelo su Youtube!) della mitica Kate Bush. Non so per quale motivo questa bellissima cantautrice, musicista, ballerina e produttrice discografica britannica sia stata dimenticata dal grande pubblico dopo i successi di "Wuthering Heights" ("Cime tempestose") e "Babooshka", adesso è stata recuperata "Running Up That Hill" grazie a "Stranger Things 4", ma poi basta. Eppure lei ha conitnuato a produrre bei dischi, e l'ultimo è del 2011 (d'accordo sono undici anni, ma non sono gli anni '80!).
In questo video in perfetto stile steampunk narra la storia di Reich e figlio (interpretato proprio dalla sbarazzina Kate Bush) che con un "cloudbuster" cercano di far piovere. Alla fine il padre viene arrestato (e si vede bene la scena in cui i sinistri poliziotti (agenti?) fanno sparire dei documenti come accusato a suo tempo nella realtà dal figlio), ma il Peter/Kate del video riesce a far funzionare la macchina e far piovere.
In cosa consistono questi cloudbuster? In sostanza sono degli accumulatori di orgoni presenti nell'atmosfera che riuscivano a concentrare l'energia orgonica in un punto nel cielo per produrre o dissolvere nuvole.
La fine è solo in parte catartica: purtroppo come nella realtà il protagonista viene arrestato e non farà più ritorno a casa. Ma evidentemente il suo ricordo e la sua opera non sono morti con lui.

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