* HOME * | * FOTOGRAFIE * |
Hic hortus est hortus
eum tangere noli
Questo giardino è un giardino
non toccarlo
(Architrave foto 01)
Ovviamente il paese in questione è
Castellaro Lagusello
in provincia di Mantova, e con questa pagina mi ricollego direttamente a quella della settimana scorsa sulle
Tavolette Enigmatiche o Brotlaibidole
per ben due motivi: il primo è che Castellaro Lagusello è frazione di Cavriana fulcro delle Tavolette Enigmatiche,
e il secondo è che nel Fondo Tacoli e nel Fondo Pezzalunga sono state ritrovate le seguenti tavolette:
"ST. 163750",
"St. 163499 MC. 3047",
"ST. 163499 - MC N. 3047" e
"ST. 163498 - MuCAV N. 3046", tutte esposte al
museo di Cavriana (MN).
Va da sé quindi che la zona è stata abitata fina dall'antichità: la località del sopracitato Fondo Tacoli
"dal 2011 [...] essendo uno dei 111 siti archeologici palafitticoli localizzati sulle Alpi e nelle aree contigue,
è entrata a far parte dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO all'interno del sito sovranazionale denominato Antichi insediamenti sulle Alpi" (vedi link a Wikipedia).
Il Castello invece, nucleo centrale della visita, è del XII/XIII secolo.
Da dentro le mura si possono vedere gli scorci che ho riportato nelle foto sottostanti e salendo sulla torre che c'è all'ingresso,
accompagnati da varie installazioni di arte contemporanea di cui riporto un paio di esempi, si arriva sulla cima da cui si riesce a intravedere la forma del lago,
altrimenti invisibile da altri punti.
L'unica maniera per vederla bene è dall'alto: elicottero, aereo, drone o mongolfiera per chi può, Google Maps per tutti gli altri.
La visita di questo "piccolo borgo che fa parte dell'associazione de I borghi più belli d'Italia" dura al massimo un'oretta o due se non ci si ferma a mangiare o bere qualcosa,
per cui val la pena di associare il tour alla visita del paese principale di Cavriana (2 Km in linea d'aria), del quale ho messo qualche foto in fondo alla pagina.
Ovviamente per quest'ultima cittadina il pezzo forte è il succitato museo archeologico.
Ultima considerazione: cos'ha in comune Castellaro Lagusello in quel di Mantova con Mizzole in Val Squaranto?
In entrambi i paesi c'è una Villa Arrighi!
Non è una grandissima coincidenza, ci sono ville Arrighi anche a Monzambano, Rivoltella del Garda, Viareggio e Scandicci, comunque:
- A Mizzole:
"Nel 1699 la proprietà del fondo passa ad Augustin Negroboni, a cui probabilmente si deve l’iniziale costruzione di una villa padronale di una certa importanza a ridosso della strada comune,
con i rustici adiacenti il fianco est, la cappella e le abitazioni contadine ad ovest.
Ai primi dell’800 ai Negroboni subentrano per successione i nobili Arrighi che, negli anni compresi tra il 1810 e il 1820,
chiamano il pittore Giovanni Canella non solo per la decorazione degli interni, ma anche per ridisegnare la facciata principale della villa rivolta a sud verso il giardino,
separato grazie a un muretto dalla campagna coltivata. Canella interviene dando una veste neoclassica a un edificio probabilmente già caratterizzato da una loggia centrale".
- A Castellaro Lagusello
qui sotto ho messo le foto della "piazzetta fronte Lago in cui si affaccia l’ottocentesca 'Villa Arrighi' oggi di proprietà dei Conti Taccoli",
costruita sulle antiche fortificazioni della Serenissima Repubblica di Venezia.
Per vedere le foto in sequenza cliccare qui.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
* HOME * | * FOTOGRAFIE * |