En Honduras, noble Cuna de Francisco Morazán
Dónde es que hay lluvia de peces
cual milagro celestial

In Honduras, nobile culla di Francisco Morazan
Dove c'è una pioggia di pesci
che miracolo celestial

("Conozca Honduras", Rafael Manzanares Aguilar)

Yoro (Honduras), quando l'eccezione è quasi una regola

Notizie fortiane - Lluvia de peces a Yoro - La manna - Le spiegazioni

Ho fatto una scelta tecnica iniziale di affidarmi ai frame di html, scelta indubbiamente discutibile perché anacronistica e deprecata (ma sono così anch'io), per cui se qualcuno capitasse in questa pagina da motore di ricerca o anche solo dalla cronologia della main page, potrebbe non capire bene di cosa sto parlando. Questa è una parte della sezione fortiana (o forteana non ho ancora capito bene come scriverlo) e se non si conosce la figura di Charles Hoy Fort consiglio, oltre all'immancabile voce di Wikipedia di andare a vedere questa mia modesta introduzione.
Detto ciò, mi sono accorto che nella sezione (vedi link in cima e in fondo alla pagina) c'erano libri, uno sceneggiato e un personaggio (Robert Ripley), ma effettivamente non c'erano notizie fortiane vere e proprie, ovvero piogge di rane, di girini, di pesci, avvistamenti strani nei cieli, idrometeore, insomma tutto quello che Fort definiva un "esercito di dannati", migliaia di notizie anomale e inspiegabili che la scienza liquida ancora oggi con spiegazioni insostenibili e, leggendole descritte da Fort, piuttosto esilaranti.
In effetti sono un po' restio a mettere di queste notizie, ma non perché non ce ne siano più, anzi! Non solo i dannati ci sono tuttora, ma rispetto a quando scriveva Fort adesso sono anche più accessibili tramite Internet, non si deve più fare la spola avanti e indietro dalle biblioteche come faceva lui, scrivendosi appunti da raccogliere in scatole da scarpe.
Sono piuttosto restio in generale a fare il lavoro, che faceva lui e che fanno in molti ancora oggi: raccogliere, verificare, approfondire, catalogare, seguire negli sviluppi successivi una notizia non è un lavoro, è un lavoraccio. Poi c'è un altro motivo importante: nell'epoca di Internet dovrei mettere anche un link alla fonte il che è come scrivere un appunto sulla sabbia nel bagnasciuga, il giorno dopo è già sparita la pagina.
Però in questo caso abbiamo un'eccezione che riporto volentieri perché è ampiamente documentata e reperibile, e questo mi risparmia il lavoraccio di cui sopra, e di conseguenza posso mettere dei link sicuri, ovvero dei link a Wikipedia che nel turbinio di Internet dalla sua nascita ad oggi è rimasta una certezza nella presenza delle sue pagine.

La pioggia di pesci a Yoro (Wikipedia Spagnola) in Honduras è un "dannato" contemporaneamente classico e anomalo nell'ambito fortiano. Classico perché le piogge di pesci e le piogge di rane (vedi ad esempio "Magnolia" un film fortiano per eccellenza) sono quelle caratteristiche, quelle a cui è quasi sempre associato Fort, ma è anche un caso anomalo perché (a memoria ma potrei sbagliarmi) la quasi totalità dei fatti citati da Fort sono stati estemporanei, una tantum, sempre con l'immancabile riferimento della data ma spesso anche del momento della giornata.
A Yoro invece i pesci cadono tutti gli anni al punto che, come si può vedere dalla citazione in testa alla pagina, sono stati inseriti anche in una strofa della canzone "Conozca Honduras" di Rafael Manzanares Aguilar, catalogata come folcloristica ma che di fatto è quasi un inno nazionale.
Qualcuno mi ha chiesto una volta: "ma se questi fatti si continuano a verificare ci sono filmati che li testimoniano?". Ora a parte tutti gli avvistamenti UFO (che non significa "extraterrestri" ma "oggetti volanti non identificati") o UAP (che non significa "extraterrestri" ma "fenomeni aerei non identificati"), come hanno preferito ribattezzarli negli USA, che fanno parte dei fenomeni fortiani a pieno titolo e che sono stati catalogati da Fort ben prima della nascita della cosiddetta ufologia moderna, quindi a parte le decine di migliaia di filmati relativi (veri o falsi che siano) di questo tipo, per Yoro in particolare basta fare una piccola ricerca su Youtube con le parole "Lluvia de peces en Yoro" per rendersi conto, per vedere i pesci con i propri occhi.

Mentre la scienza si arrampica sugli specchi per spiegare queste piogge di pesci, rane e quant'altro, la popolazione locale le prende semplicemente per quello che sono, ovvero raccoglie, cucina e si mangia i pesci, come facevano gli ebrei con la manna nel deserto tranne che questa non necessitava di essere cucinata.
Tutto ciò ricorda lo spassoso aneddoto citato da Cocteau e riportato ne Il mattino dei maghi:

Il mio amico Pobers, titolare di una cattedra di parapsicologia a Utrecht, fu inviato in missione alle Antille per studiare l'impiego della telepatia, di uso corrente fra la gente semplice. Le donne quando vogliono comunicare col marito o col figlio in città si rivolgono ad un albero, e padre o figlio portano ciò che è loro stato chiesto. Un giorno che Pobers assisteva a quel fenomeno e domandava ad una contadina perché si servisse di un albero, ricevette una risposta sorprendente e adatta a risolvere tutto il problema moderno dei nostri istinti atrofizzati dalle macchine su cui l'uomo si adagia.
Ecco dunque la domanda: «Perché vi rivolgete ad un albero?».
Ed ecco la risposta: "Perché sono povera. Se fossi ricca avrei il telefono".

Non solo si raccolgono e si mangiano i pesci, ma visto che il fenomeno si ripete da più di un secolo, la popolazione ha pensato bene di istituire un festival per celebrare l'avvenimento. Questa cosa curiosamente non l'ho trovata su Wikipedia in lingua spagnola, anche se siamo in Honduras, ma su Wikipedia in Inglese:

"Beginning in 1998, locals of the department of Yoro, Honduras have held an annual Festival de Lluvia de Peces to celebrate the phenomenon. The date of the festival is variable, coinciding with the first major rainfall in May or June. The festival includes a parade and carnival"
"A partire dal 1998, gli abitanti del dipartimento di Yoro, in Honduras, hanno organizzato l'annuale Festival de Lluvia de Peces per celebrare il fenomeno. La data della festa è variabile, in coincidenza con le prime grandi piogge di maggio o giugno. Il festival include una sfilata e un carnevale"

Se i modi di raccogliere i fatti fortiani sono cambiati da quando è uscito nel 1919 il primo libro, "The Book of the Damned", le spiegazioni degli scienziati invece sono sempre quelle: "Por el momento no se poseen pruebas científicas de este hecho. Algunos expertos creen que la lluvia de peces podría deberse a un fenómeno meteorológico (véase tromba marina)", ovvero affidandoci al traduttore di Google, "Al momento non esiste alcuna evidenza scientifica di questo fatto. Alcuni esperti ritengono che la pioggia di pesci possa essere dovuta ad un fenomeno meteorologico (vedi tromba marina)".
Noi "non esperti", ma poveri ingenui, bifolchi, ignoranti, potremmo pensare che nel mare (non troppo distante da Yoro) possano esserci pesci di tutti i tipi, di tutti i colori, di tutte le forme, e di conseguenza potremmo stupirci nel vedere nei filmati e nelle fotografie che i pesci raccolti sono tutti uguali. Invece di passare dal Rasoio di Occam ("Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem", "Non bisogna moltiplicare gli elementi più del necessario") noi pazzi preferiremmo forse tirare in ballo un fantasioso "mare dei Supersargassi" come lo chiamava Fort? No! L'ipotesi più semplice è quella vera: c'è un mare e dentro ci sono i pesci, ogni tanto ci sono le trombe marine, ergo ogni tanto può succedere che le trombe marine sollevino i pesci dal mare e li depositino sulla terra. Semplice no?
Le altre due spiegazioni riportate da Wikipedia sono quella pseudoscientifica popolare per la quale i pesci nuotano in canali sotterranei ed emergono con le prime forti piogge, e quella religiosa, che tra le tre proposte è senz'altro quella più sostenibile:

A través de la tradición oral, se ha consolidado la creencia de que la aparición de los peces se debe al milagro de un sacerdote católico español, el padre Manuel de Jesús Subirana, considerado por muchos como santo. Subirana visitó Honduras entre 1856 y 1864. Al encontrar mucha gente pobre y hambrienta, oró durante tres días y tres noches pidiendo a Dios un milagro que ayudara a los pobres a conseguir alimento.

Attraverso la tradizione orale, si è consolidata la convinzione che la comparsa del pesce sia dovuta al miracolo di un prete cattolico spagnolo, padre Manuel de Jesús Subirana, considerato da molti un santo. Subirana visitò l'Honduras tra il 1856 e il 1864. Trovando molte persone povere e affamate, pregò per tre giorni e tre notti chiedendo a Dio un miracolo che aiutasse i poveri a procurarsi il cibo.

Stupisce non poco che dopo più di un secolo nessun team scientifico si sia deciso a produrre una documentazione accurata su questi fenomeni, con prove audiovisive, registrazioni di dati e analisi varie; oppure è stato fatto ma a me non risulta, ed evidentemente non risulta neanche a chi ha prodotto le succitate pagine di Wikipedia.
Ho sempre più l'impressione che chi formula queste ipotesi "scientifiche" così grossolane appellandosi al rasoio di cui sopra, e preferendolo alla barba del dubbio, ricorra in realtà ad una security blanket, una coperta di Linus scientifica che lo aiuta a dormire meglio la notte.
Personalmente dormo bene anche con la barba.

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