* HOME * | * OGGETTI * |
Là, gh'è paste, là, gh'è fiori,
gh’è i zugatoli da un franco,
(i zugatoli da siori)
ma ghi n’è che costa manco;
(Roberto Tiberio Barbarani, "Santa Lussia")
"Carneade! Chi era costui?"
borbottava quella caricatura di prete rappresentata dal personaggio di Don Abbondio nei "Promessi sposi".
E da allora il nome del povero filosofo è diventato sinonimo di personaggio sconosciuto, ma che si dovrebbe conoscere.
Temo che William Salice
possa essere conteggiato tra i "carneadi" anche se le sue creazioni le abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni o quasi:
Ferrero Rocher, Pocket Coffee e, qui arriviamo a noi, i favolosi
Ovetti Kinder Sorpresa!
Sono tanto conosciuti quanto sconosciuto è il suo autore, che pure dopo essere andato in pensione ha continuato a fare del bene con la Fondazione no-profit
Color Your Life,
creata con i suoi risparmi per aiutare i giovani a sviluppare i loro talenti.
Purtroppo ci ha lasciato il 29 Dicembre 2016, e pare che il suo ultimo messaggio dall'ospedale sia stato "Aiutate i giovani".
Passando ad un ambito più personale, c'è stato un momento della mia vita (che dovrei ahimè ripetere) in cui sono andato da una dietologa.
Dopo il primo incontro mi ha chiesto di portarle per la volta successiva l'elenco esatto di quello che avevo mangiato nei giorni precedenti all'inizio della dieta.
Quando gliel'ho consegnato m'ha spiegato alla fine che era più una curiosità statistica che altro: alcune persone cominciavano a mettersi a regime prima,
mentre altre si abbuffavano l'ultimo giorno prima della tortura.
Leggendo poi la lista, arrivata alla voce dei fatidici ovetti mi ha guardato sconcertata: "Ma questa è un'alimentazione adolescenziale".
Ebbene sì: sovrappeso fuori, ma giovane dentro!
Come un novello Peter Pan con la tutina verde che tira sul ventre, non sono uscito dal tunnel dei giochini col sopraggiungere della maturità,
e non sono uscito neanche dal tunnel di quella cioccolata mezza al latte e mezza bianca che fa inorridire i gourmet, ma che eccita noi gourmand.
L'uovo
Ma come ha potuto quest'idea avere un così grande successo?
Ovviamente le uova di Pasqua in sé esistevano anche prima, e nella parte ortodossa avevano trovato anche una declinazione estremamente preziosa della quale ho parlato
in questa pagina.
E a questo punto qualcuno penserà che ho una sorta di sindrome di
"Mork", l'alieno pazzo interpretato da Robin Williams
che era arrivato sulla terra con astronave-uovo, e che cercava di far volare le uova per dar loro la libertà.
In realtà l'uovo è un simbolo di nascita e rinascita, e per questo è un simbolo pasquale.
In alchimia simboleggia la pietra filosofale secondo
Wikipedia,
in quanto i componenti dell'uovo "guscio, albume e tuorlo, corrispondevano ai tre ingredienti alchemici sale, mercurio e zolfo, che opportunamente combinati conducevano al culmine della Grande Opera".
Nell'ambito alchemico si può dire di tutto in quanto chi sa tace (e deve tacere), mentre chi parla evidentemente è perché non sa.
Volando alto mi sembra che la rappresentazione più chiara in questo senso sia quella del Maier nel suo celebre libro
Atalanta fugiens.
L'uovo è ciò che deve rompere l'alchimista per arrivare alla pietra, e lo deve rompere con la spada che è il simbolo dello spirito.
Ma forse sto esagerando: in fondo si tratta solo di ovetti di cioccolata.
Le sorprese
Non voglio barare: la memoria mi fa difetto e non posso giurare che tutte le statuine presenti nella foto arrivino dagli ovetti Kinder.
Facciamo finta di sì, e spero che mi perdonino i collezionisti più pignoli!
La prima cosa da dire è che stiamo parlando comunque delle sorprese più succose, quelle per cui la Ferrero ha probabilmente dovuto pagare il coypright.
Quando escono le serie (i Puffi, i Peanuts e simili) di solito viene garantita una di queste sorprese in ogni confezione da tre ovetti.
Le altre due possono essere sorprese comunque simpatiche, o viceversa perfettamente trascurabili.
Tutti i personaggi dovrebbero essere facilmente riconoscibili ma, per amor precisione e con l'imbarazzo di chi spiega le ovvietà,
vediamo di chi si tratta (cliccando sulla foto si può vederla ingrandita).
Ho messo tutti i link a Wikipedia, ma ovviamente non è obbligatorio cliccarci sopra: chi non li ha mai visti prima?
Dal mondo Looney Tunes
abbiamo:
1) Il fastidiosissimo coniglio Bugs Bunny
2) Il simpaticissimo Daffy Duck,
sempre irascibile e sempre sfortunato (la concorrenza con la Disney è palese)
3) Taddeo (Elmer J. Fudd)
nella veste abbastanza classica di cacciatore
4) Il povero Willy il Coyote,
che penso sia l'unico "cattivo" per cui tutti fanno il tifo: speriamo che catturi presto quello stronzo di Beep Beep
5) "Il topo più veloce di tutto il Messico", Speedy Gonzales,
disperazione di tutte le sue conquiste amorose: " "Arriba! Arriba! Ándale! Ándale! ... già finito???"
Dal mondo di Hanna-Barbera
purtroppo ho solo:
6) Il simpaticissimo Fred Flintstone,
all'anagrafe Frederick Joseph Flintstone, degli antenati ... Yabba-Dabba-Doo!
Dal mondo degli "Schtroumpfs" di Peyo:
7) Un singolo puffo, difficilmente identificabile perché i puffi sono come i santi nelle rappresentazioni sacre:
se non hanno un oggetto o una caratteristica specifica che li qualifica sono tutti uguali.
Possiamo escludere Puffo Quattrocchi perché non ha gli occhiali, Puffo Golosone perché non ha in mano una torta, Puffo Vanitoso perché non ha in mano uno specchio,
Puffetta va da sè e Grande Puffo perché non ha la barba e non è vestito di rosso. E così via puffando per chi vuol divertirsi.
Dall'opera di Friz Freleng e,
bisogna dirlo anche se tecnicamente non c'entra, dall'incredibile musica di
Henry Mancini:
8) L'elegantissima Pantera Rosa,
che doveva fare da sigla ai film dell'Ispettore Clouseau, ma ha finito per avere un successo tutto suo con i suoi surreali cortometraggi
Dal mondo Disney:
9) La spaesata Alice
(nel paese delle Kinder-meraviglie) che per essere del'51 porta bene i suoi anni
Rullo di tamburi per i due Peanuts
(di loro ne ho parlato a anche a proposito di questo libro)
del maestro Charles M. Schulz:
10) Il buon vecchio Charlie Brown,
che ha un anno in più della sopracitata Alice disneiana, ed è qui in versione tennista.
11) Snoopy in versione giardiniere
che mi fa sentire manchevole perché non ne ricordo le strisce: me lo ricordo aviatore della prima guerra mondiale, commesso di drogheria, avvoltoio, serpente,
scrittore, Grande Bracchetto, Joe Falchetto, giocatore di baseball, di tennis, insomma tutto ma giardiniere no. Però può essere.
Dal mondo di Goscinny-Uderzo
di cui ho parlato anche in questa pagina:
12) L'inevitabile Asterix
13) Un anonimo legionario romano (SPQR: "Sono pazzi questi romani!").
E come dicevano in chiusura i Looney Tunes: "That's All Folks!" ("Questo è tutto gente").
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
* HOME * | * OGGETTI * |